Descrizione
L’Ufficio Servizi Sociali informa che con l’approvazione del nuovo programma regionale “PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027” è
stata confermata la Misura “Buono Servizio Minori” nel settennio di programmazione
2021-2027, a valere sull’Azione 8.13 Priorità: 8. Welfare e Salute – O.S. ESO4. 11, risorse
FSE+.
Per l’annualità che decorre dal 1° settembre 2023 al 31 luglio 2024 la dotazione finanziaria è
pari a € 25.000.000,00.
Il nuovo avviso pubblico “Buono servizio Minori” è stato approvato con Determinazione
dirigenziale n. 146/817 del 26/07/2023, pubblicata sul BURP n. 70 del 27/07/2023, per
favorire l’accesso a strutture e servizi accreditati nel catalogo regionale, approvato lo scorso
25/07/2023 con Determinazione n. 146/814.
Servizi a cui presentare domanda
I servizi accreditati presso i quali è possibile presentare la domanda sono i seguenti:
• centri socio educativi diurni (art. 52 del Regolamento regionale 4/2007)
• ludoteche (art. 89 del r.r. 4/2007)
• servizi educativi e per il tempo libero (art. 103 del r.r. 4/2007)
• centri aperti polivalenti per minori (art. 104 del r.r. 4/2007)
Chi può accedere
Per poter accedere al Buono servizio minori è necessario essere in possesso dei seguenti
requisiti:
1. età minima del minore, prevista dal Regolamento per la frequenza di ciascuna delle
tipologie di strutture e di servizi iscritte nel Catalogo, compiuta entro il 31 dicembre
2023. Il minore può iniziare a frequentare la struttura al compimento dell’età richiesta,
come precisato all’art 4 comma 1 dell’Avviso;
2. residenza o domicilio in Puglia del minore;
3. ISEE minorenni 2023 non superiore a 20.000,00 euro.
Come presentare la domanda
L’avviso prevede due finestre, una per la presentazione e l’altra per l’abbinamento della
domanda:
Le domande non abbinate entro i termini dati decadono.
La procedura per la presentazione della domanda è interamente on line tramite piattaforma
web dedicata: https://pugliasociale-spid.regione.puglia.it- PROCEDURE TELEMATICHE –
BUONI SERVIZIO 2023 e prevede la presentazione della domanda da parte del referente del
nucleo familiare o suo delegato, la presa in carico e l’inoltro della domanda all’Ambito
Territoriale Sociale tramite la funzione di abbinamento da parte dell’Unità di Offerta.
Il referente del nucleo familiare deve essere in possesso delle credenziali SPID, Sistema
Pubblico di Identità Digitale, di livello 2 e di una attestazione ISEE minorenni 2023, non
superiore a 20.000 euro, in corso di validità.
Qualora il referente del nucleo familiare non sia in possesso di credenziali SPID sarà possibile
procedere alla presentazione della domanda solo previa delega ad un soggetto terzo in
possesso di credenziali SPID. In tal caso, il referente del nucleo familiare dovrà consegnare al
delegato la delega, il codice fiscale del dichiarante DSU ed il numero di protocollo con data di
rilascio riferiti alla DSU, preliminare al calcolo dell’ISEE.
L’attestazione ISEE è rilasciata dall’INPS o dagli Enti Convenzionati (CAF, Comuni, etc.) previa
presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica da parte del richiedente.